Migranti:fonti,Roma preme per risorse in documento summit Ue

(ANSAmed) - BRUXELLES, 21 GIU - Alla riunione degli ambasciatori dei 28, l'Italia ha chiesto che nelle conclusioni del summit europeo del 28 e 29 giugno sia rafforzata la parte che riguarda i finanziamenti per affrontare i flussi migratori e siano citati i Paesi con cui si inizierà a lavorare in via prioritaria, per gestire gli sbarchi sulla rotta del Mediterraneo centrale. Roma chiede anche che siano citati piani operativi di Commissione e Frontex per i rimpatri dei migranti irregolari. Si apprende da fonti diplomatiche italiane.

In pratica si punta all'inclusione nel testo finale del vertice dei leader dei 28 di un esplicito endorsment alla comunicazione della Commissione Ue che prevede di aggiungere 500 milioni di euro al Fondo per l'Africa e per un Piano di investimenti per i Paesi terzi, a lungo termine. Questa è la linea rossa italiana per rendere la strategia credibile, secondo quanto si è appreso. Quanto ai Paesi con cui avviare accordi in via prioritaria, l'Italia preferirebbe indicare quelli suggeriti dalla Commissione Ue nella sua comunicazione. Tuttavia, spiegano le fonti, di fronte ad un approccio in cui si preferisce non aprire un negoziato sulla lista - che comunque già tutti conoscono poiché è quella proposta dalla Commissione europea - si vorrebbe che il testo sottolineasse che questi Paesi prioritari devono essere identificati in relazione alla loro funzione di gestire i flussi sulla rotta del Mediterraneo centrale. Questo è l'obiettivo principale ed occorre evidenziarlo, si avverte.

L'Italia vorrebbe inoltre vedere scritto nel documento, che il Consiglio incarica Commissione e Frontex a lavorare ad un piano operativo europeo per i rimpatri dei migranti irregolari. In questa stessa direzione - aggiungono le fonti - sarebbe utile sottolineare la necessità di una rapida attuazione delle competenze a questo riguardo dei Guardacoste e guardie di frontiera Ue.(ANSA).