BRUXELLES - La Commissione Ue ha chiesto oggi un nuovo rafforzamento dei poteri di Eurostat, l'Ufficio europeo di statistica, per aumentarne ulteriormente l'indipendenza e l'affidabilita'. La proposta, adottata oggi da Bruxelles, incorpora nel regolamento di Eurostat le norme di qualita' che sono attese dai paesi Ue. L'iniziativa fa seguito alle gravi manipolazioni dei dati statistici verificatisi in Grecia all'inizio della crisi.
Questi sono infatti alla base delle decisioni di politica e governance economica. Nella proposta legislativa adottata oggi, si prevede che il direttore di Eurostat sia recrutato tramite ''procedure chiare'' basate ''solo su criteri professionali''. Questo dovra' ''agire in piena autonomia'' e decidere ''come, quando e quali statistiche europee debbano essere prodotte'' e le modalita' della loro disseminazione. Dovra' inoltre essere garantito un ''migliore coordinamento'' tra Eurostat e i servizi della Commissione Ue.
Per questo Eurostat sara' anche ''responsabile'' del monitoraggio e della valutazione dei dati raccolti. L'Ufficio statistico Ue avra' quindi anche il potere di compiere indagini in caso di sospette manipolazioni dei dati. Il nuovo testo rispecchia l'altra proposta di riforma del regolamento sugli istituti di statistica nazionali presentato dalla Commissione ad aprile e attualmente in discussione a Parlamento e Consiglio Ue.
Insomma, tutto purche' si eviti un nuovo caso di frode come e' successo in Grecia. ''L'Ue sta facendo progressi verso la costituzione di un sistema statistico di livello mondiale, che sara' la base di una migliore governance economica e di politiche rigorose'', ha assicurato il commissario Ue Algirdas Semeta.