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Tabacco: 4 maggio sentenza Corte Ue su legittimità direttiva

Avvocato generale: è valida. Causa nata da ricorso di PMI e BAT

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 26 APR - Sarà pronunciata il 4 maggio la sentenza della Corte di giustizia Ue sul caso che vede Philip Morris International (PMI) e British American Tobacco (BAT) opporsi alla direttiva Ue sul tabacco del 2014. Secondo le due multinazionali, con tale direttiva la Commissione europea sarebbe andata oltre le proprie competenze violando il principio di sussidiarietà, esercitando quindi un potere che invece spetterebbe agli Stati membri. Nelle sue conclusioni, pubblicate il 23 dicembre scorso, l'avvocato generale Juliane Kokott aveva dato torto alle multinazionali del tabacco, ritenendo che la direttiva Ue fosse stata emanata legittimamente. BAT e PMI avevano fatto ricorso contro il Secretary of State for Health per impedire il recepimento della direttiva nel Regno Unito. L'Alta corte di Inghilterra e Galles ha quindi chiesto alla Corte del Lussemburgo di pronunciarsi sulla validità della direttiva.(ANSA).

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