Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Università: lettori stranieri, resta aperta indagine Ue

Eurodeputati, Commissione esamini caso discriminazione

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 25 NOV - Resta aperta l'indagine della Commissione europea sulla discriminazione contrattuale dei lettori stranieri nelle università italiane. Durante un dibattito in commissione Petizioni del Parlamento europeo, un funzionario dell'esecutivo comunitario ha spiegato che, alla luce delle ulteriori informazioni ricevute il 14 novembre, i servizi di Bruxelles continueranno l'analisi del caso. Lo scorso settembre la Commissione europea aveva annunciato l'intenzione di non aprire una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia sulla discriminazione dei lettori stranieri, una decisione che aveva fatto infuriare i promotori di alcune petizioni presentate al Parlamento Ue. Per questo motivo, i firmatari avevano inviato ulteriori informazioni a Bruxelles per dimostrare la discriminazione dei lettori, aggravata dalla legge Gelmini del 2010. La normativa italiana ''è razzista e priva di ogni legittimità: abbiamo fornito tutte le prove'', ha affermato David Petrie, uno dei promotori delle petizioni. Gli eurodeputati intervenuti al dibattito hanno chiesto alla Commissione europea di esaminare dettagliatamente la questione, in particolare sulla base dei dati sulla differenza dei salari tra i lettori stranieri e i colleghi italiani. Alla luce della richiesta, la presidente della commissione Petizioni Erminia Mazzoni (Ppe) ha invitato la Commissione Ue a ''dare in tempi rapidi una risposta ai firmatari'' in una vicenda ''che dura da 30 anni''. (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: