Violenza donne: ok a ordine protezione civile Ue per vittime

(ANSA) - LUSSEMBURGO, 6 GIU - Le vittime di violenza, in particolare della violenza domestica, potranno presto contare su una protezione, anche in materia civile, valida in tutta l'Ue grazie all'adozione di una proposta della Commissione da parte dei ministri della Giustizia degli stati membri, tra questi quello italiano Anna Maria Cancellieri, riuniti oggi in Consiglio a Lussemburgo.

Il nuovo regolamento consentira' a coloro che hanno subito atti di violenza, di far valere, ovunque si trovino, in ambito comunitario, il provvedimento restrittivo ottenuto nel paese d'origine. In pratica significa che la protezione seguira' la vittima nei suoi spostamenti. A beneficiare di questa legge saranno in particolare le donne: secondo i sondaggi, in Europa circa una su cinque ha subito violenza fisica almeno una volta.

''Ora mi aspetto dagli Stati membri che diano pratica attuazione in tempi rapidi all'ordine di protezione europeo e alla direttiva sui diritti delle vittime adottata l'anno scorso per il bene dei nostri cittadini'', ha dichiarato la Commissaria Ue per la Giustizia e vicepresidente Viviane Reding. Il regolamento verra' pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e si applicherà a decorrere dall'11 gennaio 2015. Gli stati membri hanno 3 anni per recepirlo. Questo strumento integrera' l'ordine di protezione europeo del 2011 che assicura la libera circolazione delle misure di protezione in materia penale in tutta Europa. (ANSA)