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Vertice Ue: su unione bancaria 27 ancora divisi

Francia e Germania restano su posizioni distanti

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 17 OTT - I 27 arrivano al vertice di domani e venerdi' ancora divisi su modalita' e calendario dell'Unione bancaria europea. Lo riferiscono diverse fonti diplomatiche, rilevando che la data del primo gennaio 2013 per l'entrata in vigore della supervisione bancaria ''e' a rischio''. La Germania ritiene ''impossibile'' rispettare questa scadenza, mentre la Francia e altri paesi spingono per mantenerla. ''E' la data indicata dal vertice dell'Eurozona di fine giugno: se venisse rimessa in discussione, si lancerebbe ai mercati un messaggio negativo sulla volonta' di applicare la road map decisa allora per l'uscita dalla crisi'', riferiscono le fonti. Il compromesso possibile punta a mantenere la data del primo gennaio come scadenza per un accordo politico sulle direttrici di fondo dell'Unione bancaria, rinviando pero' la effettiva messa in vigore della nuova supervisione bancaria.

Francia e Germania restano divise anche sulla possibilita' che il fondo salva stati Esm possa ricapitalizzare le banche direttamente, una volta messo in piedi il nuovo meccanismo di sorveglianza. Berlino, insieme a Olanda e Finlandia, ha rimesso in discussione questo principio, escludendo in ogni caso che la ricapitalizzazione possa riguardare le sofferenze bancarie passate. ''La questione e' ancora aperta e puo' essere risolta solo dai leader'', sottolineano le fonti. (ANSA).

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