BRUXELLES - L'Unione europea ha firmato un accordo con la Svizzera e il Liechtenstein, oggi a Bruxelles, per la protezione reciproca delle indicazioni geografiche nel commercio di prodotti agroalimentari. Ora l'accordo passa al Parlamento europeo per la relativa approvazione. Lo ha indicato Roger White, portavoce del commissario Ue all'agricoltura Dacian Ciolos, che ha firmato l'accordo insieme al presidente di turno del Consiglio dei ministri dell'agricoltura, Sandor Fazekas.
L'intesa permettera' di proteggere circa 800 indicazioni geografiche gia' tutelate nell'Ue e 22 registrate in Svizzera, di cui due hanno una copertura anche nel Liechtenstein. In questo modo tutta l'intera gamma di indicazioni geografiche saranno protette, poiche' l'accordo tra l'Ue e la Confederazione Svizzera garantisce, dal 1 giugno 2002, la protezione delle indicazioni geografiche per vini e bevande alcoliche.
E' previsto anche un meccanismo di consultazione e aggiornamento costante che permettera' di inserire regolarmente le nuove indicazioni geografiche. ''Penso che l'accordo - ha commentato Ciolos - avra' ricadute positive sugli scambi bilaterali, in particolare sulle esportazioni europee di prodotti agricoli di qualita''. La Svizzera, con 5,7 miliardi, occupa il terzo posto, dopo Usa e Russia, in termini di valore delle esportazioni di prodotti agricoli e trasformati.