(ANSAmed) - GERUSALEMME, 19 MAR - Contro la diffusione sul web dell'antisemitismo e, piu' in generale, dei reati d'odio e' necessario costruire un'alleanza internazionale. Questo uno dei principi che il ministro della giustizia Andrea Orlando si accinge ad illustrare a Gerusalemme quando partecipera' alla sesta edizione della Conferenza globale di lotta all'antisemitismo, un evento che vedra' la partecipazione di varie personalita' fra cui il premier israeliano Benyamin Netanyahu, l'ex premier francese Manuel Valls e l'ex presidentessa dell'Unesco Irina Bokova.
''La mia presenza nell'anniversario delle Leggi razziali nel nostro Paese credo che abbia una valenza forte'' ha detto il ministro in un incontro con la stampa.''L'Italia vuole essere qui per non rimuovere le responsabilita' storiche che purtroppo il nostro Paese si porta dietro''. ''Il tema piu' fattivo in cui oggi si puo' collaborare - ha precisato - e' una azione comune contro i reati di odio nella diffusione sulla rete''. Il ministro Orlando ne ha gia' parlato di recente con la sua omologa israeliana Ayelet Shaqed nelle convinzione che proprio Israele possa dare un contributo importante per la sua ''grandissima innovazione tecnologica''.
In mattinata il ministro Orlando ha incontrato a Ramallah il vicepremier palestinese Ziad Abu Amr con cui ha esaminato le ripercussioni del fallito attentato della settimana scorsa a Gaza, nei confronti del premier Rami Hamdallah. In questa fase ''la riconciliazione palestinese sembra in una situazione di stallo'' ha osservato il ministro, anche se resta immutata la considerazione che proprio una ritrovata unita' nazionale palestinese dovrebbe fungere come punto di partenza per il rilancio di negoziati con Israele. (ANSAmed).
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