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A Castellaneta Marina nate prime 38 tartarughine

Dopo 52 giorni di incubazione sorvegliata da volontari Wwf

Redazione ANSA CASTELLANETA MARINA (TARANTO)

Dopo 52 giorni di incubazione si sono schiuse le prime 38 uova da un nido di tartarughe sorvegliato giorno e notte da volontari del Wwf a Castellana Marina, in provincia di Taranto. Le uova erano state deposte lo scorso 14 giugno in prossimità del lido 'La Barchetta' e gli esperti del Wwf di Policoro avevano subito provveduto a 'traslocare' le 86 uova in una zona sicura della spiaggia.
   
Nel week end hanno fatto capolino dalla sabbia le prime 16 tartarughine della specie Caretta caretta che, accompagnate dai volontari e dagli operatori WWF dell'Oasi di Policoro, si sono subito dirette verso il mare, e guidate dalla luna che ne ha illuminato la strada. Il nido già dalla fine di luglio era sorvegliato ventiquattro ore su ventiquattro dai volontari WWF, dai ragazzi di Greenrope e dalle Guardie Ecozoofile di Anpana onlus con l'aiuto del Comune di Castellaneta che si è impegnato nella protezione del nido e degli arenili circostanti emettendo, primo comune della Puglia, un'ordinanza restrittiva. Si attende ora la nascita a breve dei piccoli ritardatari.

Sia il nido di Castellaneta che quello di Villapiana, entrambi controllati dal WWF del’Oasi di Policoro, fanno parte dei nidi che quest’anno sono stati scoperti grazie al Progetto Life Euroturtles “Azioni collettive per il miglioramento dello status delle tartarughe marine della comunità europea” di cui WWF Italia è partner.

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