L'impegno dell'Italia a favore
del mantenimento della pace e della stabilità in Kosovo e nel
resto della regione è stato sottolineato dal ministro della
Difesa Guido Crosetto in un colloquio oggi a Pristina con il
collega kosovaro Ejup Maqedonci. Per Crosetto la presenza delle
truppe italiane in Kosovo nell'ambito della missione Nato è
fondamentale per evitare ogni possibile tensione.
"Oltre 20 anni di impegno italiano nella missione Kfor per
promuovere la pace e la stabilità confermano il forte legame di
amicizia tra Italia e Kosovo. La nostra presenza è decisiva per
mitigare le tensioni ed evitare un'escalation tra le parti", ha
detto Crosetto in un post del ministero della Difesa su X.
Il ministro Maqedonci da parte sua, anch'egli su X, ha
riferito che nel colloquio si è parlato del rafforzamento della
collaborazione e delle prospettive di adesione del Kosovo alla
Nato. "Abbiamo riaffermato l'impegno congiunto del Kosovo e
dell'Italia a proseguire il nostro partenariato bilaterale nel
campo della difesa. Ho sottolineato la nostra intenzione di
aderire alla Nato, per garantire stabilità e pace nei Balcani
occidentali e oltre. Grazie Italia", ha scritto Maqedonci.
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