Il ministro degli Esteri italiano
Antonio Tajani e la sua omologa slovena Tanja Fajon potrebbero
discutere oggi a Lubiana anche del potenziale dispiegamento di
pattuglie miste di polizia italiane, croate e slovene al confine
tra la Croazia e la Bosnia-Erzegovina per controllare il flusso
di migranti. Lo sostiene l'agenzia di stampa slovena Sta,
citando informazioni non ufficiali. La Sta ha ricordato che
Tajani e Fajon avevano già discusso del tema migranti ai margini
di un vertice ministeriale Ue a gennaio, dibattendo su come
affrontare le migrazioni irregolari sulla Rotta balcanica dopo
l'ingresso della Croazia in Schengen. Sempre secondo la Sta, a
differenza dell'Italia la Slovenia non considererebbe al momento
allarmante la questione flussi sulla Rotta via Balcani.
Il Ministro Tajani è oggi in missione in Croazia e Slovenia.
A Zagabria Tajani incontrerà il Primo Ministro, Andrej Plenkovic
e il Ministro degli Esteri, Grlic-Radman. Al centro dei
colloqui, la partnership economica bilaterale e nuove iniziative
di cooperazione fra imprese. La collaborazione economica e
industriale sarà uno dei temi affrontati anche a Lubiana, dove
Tajani incontrerà nel pomeriggio la Presidente della Repubblica,
Natasa Pirc Musar, il Primo Ministro, Robert Golob. Nei suoi
incontri Tajani affronterà anche le principali questioni
regionali e internazionali, con un focus sulle migrazioni, sui
Balcani Occidentali e sulla guerra in Ucraina, ha precisato la
Farnesina.
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