(ANSA) - ROMA, 16 LUG - L'esperienza di Rory McIlroy, il
talento di Viktor Hovland e la reazione di Francesco Molinari. A
St. Andrews, in Scozia, il "moving day" del The Open ha
continuato a regalare spettacolo. Sullo storico campo dell'Old
Course (par 72), a 18 buche dal termine della competizione il
nordirlandese McIlroy (66 68 66) e il norvegese Hovland (68 66
66), rispettivamente numero 2 e 9 al mondo, condividono la vetta
della classifica - con un totale di 200 (-16) - nel quarto e
ultimo Major maschile del 2022. I due nuovi leader della
competizione vantano quattro colpi di vantaggio sull'americano
Cameron Young (al comando dopo il primo giro) e sull'australiano
Cameron Smith (in vetta al termine del secondo round), entrambi
3/i con 204 (-12).
Potrebbe essere dunque un testa a testa quello tra McIlroy e
Hovland, che si contenderanno un montepremi complessivo di 14
milioni di dollari, di cui 2.500.000 andranno al vincitore, e la
Claret Jug.
Segnali di vero Molinari in Scozia. Il torinese è risalito dalla
66/a alla 18/a posizione con 210 (73 71 66, -6) grazie a un
parziale (il secondo migliore della giornata, al pari di altri
tre giocatori, tra questi McIlroy e Hovland) in 66 (-6) colpi,
con sette birdie e un bogey. Grande prova per l'azzurro che in
Scozia ma a Carnoustie, nel 2018 si è affermato quale primo
italiano a vincere un Major, proprio il The Open. Nel round
conclusivo, il piemontese proverà a entrare nella Top 10,
distante ora solo tre colpi. Tiene il giovane amateur Filippo
Celli. Il romano, che è passato dalla 36/a alla 35/a piazza con
212 (74 67 71, -4), lotterà per conquistare la "silver medal"
riservata al miglior dilettante. Attualmente "best" amateur in
campo, ha siglato quattro birdie, con tre bogey.
Per quel che riguarda gli altri big, sarà chiamato a una grande
rimonta Scottie Scheffler. Lo statunitense, leader del world
ranking, è 5/o con 205 (-11). Stesso score anche per il
sudcoreano Si Woo Kim.
McIlroy per bissare l'impresa del 2014 e avvicinare la vetta del
ranking mondiale, Hovland per coronare il sogno di vincere il
primo Major. E poi Molinari, per dimostrare di essere sulla
strada del ritorno. All'Old Course di St. Andrews, che per la
30esima volta nella storia ospita la competizione, è sfida show.
(ANSA).