Gli impegni ad azzerare le emissioni sono in crescita in tutta Europa a livello nazionale e 'sub-nazionale' (regioni e comuni), e anche da parte di aziende e cittadini. E’ uno dei dati che emerge dal primo tentativo di mappatura dell’azione per il clima su scala micro, contenuto in un rapporto finanziato dalla Direzione Generale Clima della Commissione europea.
L’analisi mette in evidenza che gli impegni a breve e medio termine (2020-2030) di città, regioni e le aziende coprirebbero circa il 40% delle emissioni totali di gas serra dell'Ue nel 2016. Nuove ricerche saranno però necessarie per capire il reale impatto di questo fermento e come possa contribuire concretamente agli obiettivi a livello nazionale e Ue.
Oltre a dare le prime stime su iniziative individuali, il rapporto censisce oltre 130 progetti di cooperazione internazionale, che sono partenariati di attori subnazionali, non statali, governi nazionali e organizzazioni internazionali, e si concentrano sulla riduzione dei gas a effetto serra in tutti i settori.
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