"Oggi è fondamentale saper
discernere la vera e convinta coerenza di chi ha sempre lottato
per questa prospettiva, come il Movimento 5 Stelle, rispetto a
superficiali operazioni di marketing e di greenwashing che
rappresenta a oggi la più pericolosa minaccia alla realizzazione
di una piena transazione energetica. L'idrogeno occupa una
posizione unica per contribuire a questa transizione: le attuali
stime indicano che, nel 2050, potrebbe soddisfare dal 15 al 25%
della domanda totale di energia. È dunque fondamentale la
creazione e lo sviluppo delle Hydrogen Valley, veri e propri
"hub" dell'idrogeno, che ci permetterebbero anche di diminuire
la nostra dipendenza energetica dall'estero". E' quanto osserva
in una nota Fabio Massimo Castaldo europarlamentare del
MoVimento 5 Stelle e vicepresidente del Parlamento europeo
intervenuto a un webinar sulla transizione energetica
organizzato dalla fondazione Univerde.
"Delle potenzialità dell'idrogeno si è accorta anche la
Commissione europea - prosegue Castaldo - confermando la scelta
compiuta nel 2019 quando votammo il programma della presidente
Von der Leyen. Ma una volontà politica forte, tanto a livello
europeo quanto nazionale deve accompagnarsi alla mobilitazione
di risorse, pubbliche e private, che si aggirano intorno ai 400
miliardi di euro. Auspico che anche il territorio della Città
metropolitana di Roma possa dimostrare, davanti alla comunità
mondiale, il salto di qualità che l'Italia può e deve
raggiungere in questo ambito. La piena decarbonizzazione entro
il 2050 rappresenta un obiettivo ambizioso, ma non abbastanza: è
necessario pensare ad anticiparlo già nel 2040", conclude
Castaldo.
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