"E' un provvedimento di estrema
importanza non solo perché attribuisce la dotazione più alta mai
erogata dal Fondo di Solidarietà Ue, ma anche per la procedura,
che ci permette una pronta erogazione". Così l'eurodeputato di
Ap Giovanni La Via, relatore del rapporto sulla 'mobilitazione
del Fondo di Solidarietà per l'assistenza all'Italia' ha
commentato in una conferenza stampa a Strasburgo il voto di oggi
del Parlamento Ue che apre le porte all'erogazione di 1,2
miliardi di aiuti alle 4 regioni colpite dai sismi del 2016 e
2017. Ora manca solo il via libera della Commissione alla
modifica del bilancio 2017, che avverrà, ha assicurato La Via,
con "una procedura scritta urgente". Indicativamente, "le
risorse saranno a disposizione dell'Italia da metà ottobre".
Si tratta di un "grande intervento di solidarietà europea",
che mostra un'Ue in grado di dare "risposte più inerenti alle
esigenze" delle popolazioni colpite da disastri. La Via non ha
escluso l'invio di "missioni in loco per verificare" l'utilizzo
dei fondi da parte delle autorità italiane.
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