Nel frattempo - spiega Kirkhope in una conferenza stampa - la Commissione farà pervenire, entro le prossime due settimane, una lettera in cui esprime la sua posizione sulle conseguenze della bocciatura della Corte di giustizia Ue sulla direttiva sulla conservazione dei dati: un documento che il relatore spera di poter portare alla plenaria di marzo a Strasburgo. Richieste in questo senso arrivano dai parlamentari dello S&d. Tra le varie posizioni, alla Libe, c'è quella di chi vorrebbe dare precedenza all'approvazione della legge sul trattamento dei dati.
Il testo rivisitato presentato da Kirkhope limita l'uso dei dati Pnr solo alla lotta al terrorismo e ai crimini transnazionali, e prevede che i cosiddetti "dati sensibili" (dettagli di carattere più personale) siano cancellati dopo 30 giorni, mentre gli altri dati (utili per individuare il comportamento delle persone sospette) siano "mascherati" dopo 30 giorni, restando pero' accessibili per cinque anni a scopo di anti-terrorismo e per quattro per perseguire i reati gravi.
Nella proposta si continua invece a prevedere il Pnr per i voli interni a ll'Ue.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA