"Occorre attendere - aggiunge Comi - la decisione della Corte di Giustizia Europea in merito ai ricorsi presentati in Lombardia e Sardegna sull'ipotesi di deroga al 2020 riguardo la Direttiva Bolkestein, prevista il 3 dicembre, che rischia di imporre le aste per tutte le 30 mila concessioni balneari italiane già al 31 dicembre 2015. Ad ogni modo - osserva Comi - andrà fatta una legge che salvaguardi il settore degli imprenditori balneari, indipendentemente dalla decisione della Corte. Nel caso la deroga venga bocciata, occorrerà agire immediatamente, ma in qualsiasi situazione - conclude - dobbiamo dare delle certezze al settore".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA