/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sui balneari proseguono i contatti con l'Italia

Sui balneari proseguono i contatti con l'Italia

La portavoce della Commissione Ue: "La situazione resta invariata"

Bruxelles, 23 maggio 2024, 15:22

Redazione ANSA

ANSACheck

Sui balneari proseguono i contatti con l 'Italia - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - La Commissione europea "resta in contatto con le autorità italiane nel quadro della procedura d'infrazione" aperta sulle concessioni balneari. Lo ha ribadito una portavoce dell'esecutivo Ue durante l'incontro quotidiano con la stampa. La situazione "resta la stessa", ha spiegato la portavoce, ricordando che Bruxelles ha analizzato "la risposta ricevuta dall'Italia il 16 gennaio scorso" sull'ultimatum per l'applicazione della direttiva Bolkestein.

Nel pacchetto mensile di procedure d'infrazione Ue, pubblicato oggi dall'esecutivo comunitario, non vi è dunque alcuna decisione relativa al possibile deferimento dell'Italia alla Corte di giustizia europea. Già a gennaio Bruxelles aveva indicato che per l'analisi delle istanze italiane non c'è alcuna scadenza legale. La volontà della Commissione, ribadita a più riprese nei mesi scorsi, è di prendersi "il tempo necessario" per valutare, con l'auspicio di trovare "una soluzione concordata, in linea con il diritto Ue".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.