BRUXELLES - Il commercio internazionale di beni dell'area euro ha visto un surplus di 24,1 miliardi di euro con il resto del mondo a marzo, rispetto al surplus per 19,1 miliardi di marzo 2023. Le esportazioni sono calate del 9,2% a 245,4 miliardi di euro. Le importazioni sono scese del 12% a 221,3 miliardi. Lo stima Eurostat. La composizione è sostanzialmente stabile, salvo per l'aumento del surplus per i "prodotti chimici" da 19,3 miliardi di euro di febbraio a 23,3 miliardi di euro di marzo. Di conseguenza, il surplus complessivo è aumentato. Tra gennaio e marzo 2024, l'Eurozona ha registrato un surplus di 57,5 miliardi di euro (-9,4 miliardi a gennaio-marzo 2023), dopo un calo delle esportazioni del 3,2% a 705 miliardi e un calo delle importazioni del 12,3% a 647,5 miliardi. Nell'Ue invece il saldo a marzo è di un surplus per 21,7 miliardi (17,4 miliardi a marzo 2023) dopo un calo del 9,5% delle esportazioni, scese a 219,6 miliardi e un calo del 12,1% delle importazioni a 197,9 miliardi.
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