BRUXELLES - In una cerimonia ospitata dalla Commissione europea è stato siglato l'accordo sulla creazione del primo organismo etico interistituzionale, come proposto dall'esecutivo comunitario lo scorso anno sulla scia del Qatargate. L'organismo definirà standard comuni per la condotta etica dei membri e un meccanismo formale per il coordinamento e lo scambio di opinioni sui requisiti etici tra le istituzioni.
Grazie a questi sviluppi, i politici dell'Ue saranno soggetti a standard comuni, chiari, trasparenti e comprensibili. "Un momento da celebrare", lo ha definito la vice presidente della Commissione europea, Vera Jourova, presente alla cerimonia.
"Come promesso - ha aggiunto - l'accordo sugli standard etici comuni entra in vigore prima delle elezioni europee".
Alla cerimonia hanno preso parte anche l'ambasciatore belga Willem van de Voorde, in rappresentanza del Consiglio dell'Ue; Koen Lenaerts, presidente della Corte di giustizia dell'Ue; Tony Murphy, presidente della Corte dei conti europea; Oliver Röpke, presidente del Comitato economico e sociale europeo, e Luca Menesini, vicepresidente del Comitato delle regioni. La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, e della Banca centrale europea, Christine Lagarde, sono intervenute in video.
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