Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migrantes, il patto sui rifugiati è il fallimento della solidarietà europea

Migrantes, il patto sui rifugiati è il fallimento della solidarietà europea

"L'Europa si chiude in sé stessa"

10 aprile 2024, 20:16

Redazione ANSA

ANSACheck

Migrantes, il patto sui rifugiati è il fallimento della solidarietà europea - RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - "Il Patto europeo sui migranti richiedenti asilo e rifugiati segna così una deriva nella politica europea dell'asilo e il fallimento della solidarietà europea, che sembra infrangersi come le onde contro i barconi della speranza". È quanto afferma l'arcivescovo Gian Carlo Perego, presidente della Commissione episcopale sulle migrazioni e della Fondazione Migrantes della Cei.

"Il Patto europeo sui migranti richiedenti asilo e rifugiati, approvato oggi al Parlamento europeo a Bruxelles - dichiara in una nota -, avrebbe dovuto modificare le regole di Dublino, favorire la protezione internazionale in Europa di persone in fuga da disastri ambientali, guerre, vittime di tratta e di sfruttamento, persone schiacciate dalla miseria, con un impegno solidale di tutti i Paesi membri dell'Unione europea nell'accoglienza, il ritorno alla protezione temporanea come si era visto con gli 8 milioni di migranti in fuga dall'Ucraina, un monitoraggio condiviso tra società civili e Istituzioni del mar Mediterraneo per salvare vite nel Mediterraneo".

Invece l'Europa - mentre continuano le tragedie nel Mediterraneo - "a maggioranza di voti si chiude in se stessa, trascura i drammi dei migranti in fuga, sostituisce la vera accoglienza con un pagamento in denaro". "E pretende ancora di più dai Paesi di frontiera, come l'Italia - sottolinea mons. Perego -: controlli più veloci, ritorni nel primo Paese di sbarco di chi si muove in Europa senza un titolo di protezione internazionale, rimpatri facilitati in Paesi terzi non sicuri, chiudendo gli occhi su esternalizzazioni dei migranti. Indebolendo, non da ultimo, la tutela delle famiglie e dei minori".

"Confidiamo che l'articolo 10 della nostra Costituzione rimanga come presidio sicuro per tutelare i richiedenti asilo - conclude -. Le prossime elezioni europee saranno un banco di prova importante per rigenerare l'Europa a partire dalle sue radici solidali e non piegarla a nazionalismi e populismi che rischiano di dimenticare la nostra comune storia europea".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.