/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'Irlanda ha notificato all'Organizzazione mondiale della sanità l'etichetta 'salutista' 

L'Irlanda ha notificato all'Organizzazione mondiale della sanità l'etichetta 'salutista' 

Tre mesi di tempo per presentare opposizione contro il sistema applicato a tutti i prodotti alcolici

07 febbraio 2023, 13:50

Redazione ANSA

ANSACheck

L 'Irlanda ha notificato all 'Organizzazione mondiale della sanità l 'etichetta 'salutista ' © ANSA/EPA

BRUXELLES - L'Irlanda ha notificato all'Organizzazione mondiale del commercio (Oms) le norme tecniche sull'etichettatura "salutista" degli alcolici. Il progetto di regolamento sull'etichettatura si applica a tutti i prodotti alcolici venduti in Irlanda - si ricorda nella notifica - siano essi prodotti localmente o importati. Pertanto, potrebbe costituire una barriera tecnica al commercio. Il periodo per la presentazione delle opposizioni scade tra 90 giorni.

"In assenza di un'azione da parte della Commissione europea, poco si può fare" e "in questa fase solo la Corte di giustizia dell'Unione europea sarebbe in grado di difendere" il mercato interno Ue. È il commento di Ignacio Sánchez Recarte, segretario generale della Ceev, il Comitato europeo delle imprese del vino.

Dublino, aggiunge Recarte, "ha deciso di non modificare una sola virgola del progetto di legge nonostante non meno di 13 Stati membri Ue - Croazia, Repubblica ceca, Danimarca, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia e Spagna - abbiano espresso commenti critici durante il processo di consultazione". "Ora - conclude - è tempo che i partner internazionali a livello di Oms sollevino nuovamente le loro preoccupazioni, l'Irlanda li ascolterà o rimarrà sorda com'era ai commenti dei partner dell'Ue? Ho forti dubbi su qualsiasi reazione".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.