/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Corte Ue, riforme giustizia in Polonia vanno contro diritto europeo

Corte Ue, riforme giustizia in Polonia vanno contro diritto europeo

Modifiche su nomine giudici sollevano problema indipendenza

02 marzo 2021, 16:13

Redazione ANSA

ANSACheck

Polish Prime Minister Mateusz Morawiecki press conference on Northvolt © ANSA/EPA

BRUXELLES - Le modifiche introdotte dalla Polonia alla legge che regola il funzionamento del Consiglio nazionale della magistratura "sono potenzialmente suscettibili di violare il diritto dell'Unione".

Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue precisando che, in caso di accertata violazione, il principio del primato del diritto dell'Unione impone al giudice nazionale di disapplicare tali modifiche. Sotto la lente della Corte Ue ci sono le modifiche avvenute negli scorsi anni al metodo di nomina dei giudici del Consiglio nazionale della magistratura (Krs) e della Corte Suprema.

Secondo i giudici europei, gli emendamenti approvati in Polonia, che hanno l'effetto di rimuovere il controllo giurisdizionale effettivo sulle decisioni del Krs con le quali si presentano al presidente della Repubblica candidati alle funzioni di giudice presso la Corte suprema, "potrebbero condurre a una mancanza di apparenza di indipendenza o di imparzialità" dei giudici.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.