Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rc auto: Adinolfi (M5s), Bruxelles fermi discriminazione Sud

Rc auto: Adinolfi (M5s), Bruxelles fermi discriminazione Sud

Interrogazione a Commissione Ue

BRUXELLES, 03 marzo 2016, 19:37

Redazione ANSA

ANSACheck

Rc auto: Adinolfi (M5s), Bruxelles fermi discriminazione Sud - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - La Commissione Ue ponga fine alla discriminazione alle discriminazioni meramente territoriali, ai danni delle regioni meridionali, da parte delle compagnie assicurative sul fronte dell'Rc auto. E' quanto chiede l'europarlamentare del M5s, Isabella Adinolfi, con una interrogazione con risposta scritta alla Commissione.

 

Adinolfi sottolinea che i premi assicurativi medi italiani sono bel al di sopra della media europea. E che ci sono inoltre forti disparità tra il Nord e il Sud Italia. Disuguaglianze tariffarie tra i cittadini e le conseguenti iniquità - osserva Adinolfi - sono spesso il risultato della politica condotta dalle compagnie assicurative. L'europarlamentare chiede quindi alla Commissione se non ritenga che queste pratiche commerciali costituiscano una lesione degli interessi economici dei cittadini consumatori secondo l'art. 169 del Trattato di Funzionamento dell'Ue, nonchè una violazione delle regole di concorrenza, ai sensi dell'art. 101 dello stesso Trattato.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.