EIT è l'organismo europeo fondato nel 2008 per supportare innovazione e imprenditoria nei territori dell'Unione europea e che svolge il suo ruolo - si legge in una nota - attraverso le KIC, comunità tematiche dell'innovazione e della conoscenza, consorzi stabili e di lunga durata tra università, centri di ricerca, industria, imprese e startup.
Sono intervenuti, oltre al vicepresidente della commissione Bilancio di Montecitorio Gianmauro Dell'Olio, Begona Perez Villareal, direttrice del CLC South di EIT Food; Luca Cocolin, ordinario all'Università di Torino e presidente di EIT Food; Marco Falzetti, direttore di Apre, National Contact Point di EIT in Italia e Dario Carrera di Impact Hub.
"Numerose le opportunità e le esperienze raccontate durante i tanti interventi rivolte a università, ricercatori, pubbliche amministrazioni, studenti, aziende e startup", si legge ancora.
"Le sfide globali devono necessariamente essere affrontate in modo coordinato, avendo chiari gli obiettivi e mettendo in atto tutte le azioni necessarie. Con questo intendimento EIT mette a disposizione strutture, programmi, fondi e opportunità che possano supportare le diverse dimensioni delle soluzioni in diverse e specializzate aree tematiche", commenta Maria Clotilde Notarbartolo, project manager dell'Hub italiano di EIT Food.
"EIT Food rappresenta una straordinaria opportunità di networking e ispirazione per tutti gli attori dell'ecosistema agroalimentare italiano anche attraverso le iniziative come quella odierna che, mettendo a confronto esperienze, esigenze e idee, possono rappresentare punti di partenza per nuove relazioni e collaborazioni per imprenditori startup e studenti", conclude Barbara De Ruggieri dell'Università degli studi di Bari Aldo Moro e project manager dell'Hub EIT Food in Italia.
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