Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bellanova, Pac contribuisca a lotta a sprechi

Su strategia Farm to Fork no a nutriscore sì a etichetta origine

Redazione ANSA BRUXELLES

BRUXELLES - Integrare la riforma della Pac e la strategia Farm to Fork attraverso la lotta agli sprechi alimentari. Lo ha proposto la ministra all'agricoltura Teresa Bellanova intervenendo al Consiglio Agricoltura in corso a Bruxelles. Ci vogliono "regole e politiche incentivanti" a livello europeo, ha detto la ministra. La prima riunione da mesi con la presenza dei ministri coincide con l'avvio del semestre di presidenza tedesco e l'inaugurazione del dibattito sulla strategia dal produttore al consumatore (Farm to Fork), che prevede target al 2030 per rendere più sostenibile il sistema agroalimentare europeo.

Nell'ambito della Pac, sottolinea Bellanova, questi obiettivi non dovrebbero assumere la forma di raccomandazioni per Paese, come vuole fare la Commissione, ma di linee guida comuni decise a livello Ue. Bellanova ha inoltre ribadito la proposta italiana di destinare parte della dotazione nazionale degli aiuti diretti per creare fondi di mutualizzazione per proteggere gli agricoltori contro i rischi di catastrofe climatica, la necessità di "regole chiare e armonizzate" sull'origine degli alimenti e la contrarietà a etichette nutrizionali tipo nutriscore.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

"Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute."

Modifica consenso Cookie