- ROMA - Una chiusura per vino alternativa al sughero ma realizzata con materie prime sostenibili e rinnovabili a base vegetale, senza impronta di carbonio: é la nuova Green Line di Nomacorc, membro di Vinventions™ e leader mondiale nella produzione di chiusure alternative di alta qualità.
"Questa nuova linea di prodotti rappresenta una svolta fondamentale nell'utilizzo di materie prime rinnovabili a base vegetale nell'intera gamma di Nomacorc - osserva l'azienda in una nota - ma anche un importante passo avanti nel miglioramento delle prestazioni e dell'aspetto estetico. La Green Line comprende il prodotto simbolo Reserva, oltre a Select Green, Classic Green, Smart Green e il tappo per vini frizzanti, Zest! Premium".
Nomacorc, pioniere nell'innovazione e nella gestione dell'ossigeno, già dal 2013 utilizza materie prime sostenibili e lancia il Select Bio, la prima chiusura senza impronta di carbonio realizzata con biopolimeri derivati dalla canna da zucchero. "La nuova Green Line continua il nostro percorso verso la sostenibilità, un importante passo in avanti - spiega Heino Freudenberg, ceo di Vinventions - La nostra tecnologia PlantCorc™ sposa scienza e natura per offrire ai nostri clienti chiusure che non solo sono sostenibili, prive di TCA e senza colla, ma anche affidabili al 100%. In più ci permette di offrire ai nostri clienti un'ulteriore riduzione del passaggio di ossigeno nelle bottiglie, assicurando un invecchiamento dei vini rossi fino ai 25 anni". Oltre alle materie prime a base vegetale, la Green Line è prodotta utilizzando energia rinnovabile ed è al 100 % riciclabile.