(ANSA) - VERONA, 02 APR - Le aziende della filiera vitivinicola del Centro-Nord evidenziano un maggior attivismo sui social per accrescere la reputazione e l'attrattività del marchio presso i consumatori: il 64% delle imprese (tra le top 500 per fatturato) che utilizzano almeno 4 social (facebook, instagram, twitter e linkedin) sono situate al Nord, con quelle del Piemonte, Veneto e Trentino Alto Adige a vantare tra i 10 e i 16 mila followers medi per azienda, anche se il record spetta alle imprese vinicole toscane con quasi 37 mila followers. E' quanto evidenziato dall'indagine UniCredit-Nomisma presentata a VInitaly che sottolinea come le imprese rappresentino un asset strategico per il valore della filiera vitivinicola italiana, non solo per se stesse ma anche per i territori in cui sono inserite.

Unicredit-Nomisma hanno inoltre premiato otto imprese Best Ambassador del vino italiano, prendendo in considerazione oltre 90 indicatori ottenuti attraverso l'analisi dei bilanci aziendali, dei siti web e delle principali guide di settore nonché dalla somministrazione di un questionario rivolto alle aziende che hanno partecipato alla valutazione (circa 150).

Queste le aziende meritevoli del premio UniCredit Wine award: G.D. Vajra (Piemonte), Az. Agr. G. Ricci Curbastro e Figli S.s.

Società Benefit (Lombardia), Masi Agricola S.p.A. (Veneto), Azienda vinicola Umani Ronchi S.p.A. (Marche), Spinelli S.r.l.

(Abruzzo), Feudi di San Gregorio Società Agricola S.p.A.

(Campania), Aziende agricole Planeta (Sicilia), Cavit s.c.- Trento (Trentino-Alto Adige). (ANSA).