"Ad oggi stati conseguiti tutti i target e milestone di competenza del dicastero che rappresento ivi incluso l'interim, step europeo previsto per il 31 marzo 2023. Le prossime scadenze europee sono fissate al dicembre 2023". Così il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, in una lettera inviata ai partecipanti alla prima riunione del Tavolo di Partenariato sullo stato attuazione del Pnrr.
Istituito a maggio dell'anno scorso e ancora mai convocato, il tavolo ha visto la partecipazione di associazioni datoriali e di categoria. "Il percorso di confronto che ci vede impegnati è - precisa il ministro - solo all'inizio e richiederà un coinvolgimento straordinario, non solo del ministero, ma di tutti gli attori istituzionali, economici e sociali che, a vario titolo, contribuiscono ogni giorno alla valorizzazione del comparto".
Il Pnrr, prosegue Lollobrigida, "è stato pensato e approvato in un contesto internazionale decisamente diverso da quello attuale. Gli eventi successivi hanno reso evidenti alcune criticità di cui non avevamo sufficiente consapevolezza. Tra queste vi sono senza dubbio quella energetica e quella dell'approvvigionamento agroalimentare". Non va quindi "considerato un 'dogma' o qualcosa di immodificabile ma uno strumento dinamico, funzionale alla realizzazione di obiettivi strategici".
In questi primi mesi, conclude, "abbiamo lavorato non solo per rispettare le scadenze previste, ma anche per rendere gli interventi di nostra competenza più rispondenti alle reali esigenze del settore". .