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L'Ucraina diventa il 178/o membro dell'Ifad

Tra i garanti sicurezza alimentare globale e maggiori produttori

Redazione ANSA ROMA

 - L'Ucraina è diventata il 178mo Paese membro del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (Ifad).

L'adesione dell'Ucraina è stata sostenuta dal Consiglio dei Governatori Ifad, la più alta autorità decisionale del Fondo.

Essa viene discussa dal 2016 e il sostegno del Consiglio dei Governatori era tra gli ultimi passaggi essenziali del processo di ammissione.

"Siamo lieti di accogliere l'Ucraina come nostro nuovo membro. La sua adesione è in linea con la missione dell'Ifad nell'assicurare che tutte le popolazioni rurali, in particolare i piccoli agricoltori, siano inclusi e rafforzati," ha affermato Alvaro Lario, Presidente di Ifad.

"In quanto membro fondatore delle Nazioni Unite, l'Ucraina è annoverata tra i garanti della sicurezza alimentare globale e tra i maggiori produttori agricoli ed ha molto da contribuire come stato membro Ifad," ha dichiarato Yaroslav Melnyk, Ambasciatore dell'Ucraina in Italia.

"Nonostante la guerra, l'Ucraina si impegna ancora a contribuire alla sicurezza alimentare globale per porre fine alla crisi alimentare e salvare milioni di persone dalla fame," ha aggiunto.

Si stima che a partire dall'inizio del conflitto, che ha avuto origine circa un anno fa, l'Ucraina, paese tra i maggiori produttori e esportatori di grano, mais, e olio di girasole, abbia subito danni per 2.2 milioni di dollari.

L'Ucraina sarà pienamente integrata nel prossimo ciclo di finanziamenti dell'Ifad, a partire dal 2025. Nel frattempo, l'Ifad esplorerà i modi per mobilitare fondi a sostegno delle priorità di sviluppo rurale dell'Ucraina, tra cui la riabilitazione delle infrastrutture rurali, attività che contribuiscono ad aumentare la produttività agricola, migliorare la competitività e generare occupazione. (ANSA).

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