Le catene di supermercati in Ue e Regno Unito dovrebbero schierarsi contro la "deregolamentazione degli ogm". E' l'appello firmato da oltre 60 organizzazioni, tra cui Slow Food, Compassion in World Farming, Via Campesina, Ifoam Europa. Le Ong esortano la Grande Distribuzione Organizzata "ad agire contro i recenti sviluppi nel Regno Unito e nell'Ue che potrebbero portare a una deregolamentazione degli alimenti geneticamente modificati". Le associazioni si riferiscono all'intenzione della Commissione europea di proporre un nuovo regolamento sulle piante prodotte con le biotecnologie di ultima generazione, come l'editing del genoma. Nel Regno Unito è già in discussione un progetto di legge che distingue la regolamentazione di piante transgeniche e di quelle realizzate con tecniche più recenti. "Se questi piani andranno avanti, i requisiti esistenti per la valutazione del rischio, la tracciabilità e l'etichettatura degli Ogm potrebbero essere abbandonati per un'ampia gamma di organismi geneticamente modificati", accusano le Ong.
