Riaperta la pesca del gambero rosso (Aristaeomorpha foliacea) nel Mediterraneo occidentale; lo rende noto il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, informando che la decisione è stata presa dalla direzione generale della pesca marittima del ministero ((Masaf).
"A seguito della verifica dei necessari parametri di monitoraggio la direzione generale della pesca ha riaperto, su mia indicazione, la pesca del gambero rosso".
Da oggi, si rileva nella nota del ministero, sarà possibile per quelle imbarcazioni che non avevano ancora raggiunto la quota assegnata per la campagna 2022 prima della chiusura catturare, sbarcare e commercializzare uno dei prodotti più ricercati e valorizzati presente nei nostri mari.
"Ritenevo importante dare la possibilità di pescare a chi ha ancora disponibilità di quota, proprio per non penalizzare gli operatori rispettosi delle regole", aggiunge il ministro.
Sono infatti autorizzate alla pesca del gambero rosso le imbarcazioni inserite nell'elenco delle unità autorizzate alla cattura bersaglio del gambero rosso (ARS) con attrezzi da traino nel Mar Tirreno (GSA 9, 10 e 11) che, al momento della chiusura della pesca avvenuta nel mese di settembre, non avevano ancora raggiunto la quota assegnata per la campagna di pesca 2022.
"Sono certo - ha concluso Lollobrigida - che in prossimità delle festività natalizie questa possibilità rappresenti l'opportunità per i pescatori italiani, in questo particolare momento di crisi, di incrementare la propria economia e per garantire al consumatore di reperire sul mercato un prodotto di altissima qualità. Un altro passo avanti per la difesa della Sovranità alimentare".
