Oltre 20mila operatori da tutto il mondo e mille marchi del settore alimentare in esposizione. Si è svolta a Parma il 29 e 30 marzo "Cibus connecting Italy", la fiera dedicata all'alimentazione. Per la due giorni di Parma, i padiglioni della fiera sono stati divisi in quattro aree speciali: l'ortofrutta fresca, gli ingredienti funzionali a base vegetale, la nutraceutica e l'integrazione sportiva e tutto ciò che riguarda gli ingredienti per la pasticceria e i gelati. Questa edizione del salone del cibo ha dedicato una particolare attenzione alla componente salutistica del cibo e alla sostenibilità del packaging.
Sono oltre 500 i nuovi prodotti innovativi, selezionati da una giuria di esperti, a disposizione degli operatori che hanno partecipato alla fiera, 100 dei quali saranno esposti al padiglione 4. Si va, per esempio, dal "pizzattone" (un panettone farcito con pomodoro, mozzarella e origano) all'esagonotto (una nuova trafila di pasta artigianale, simile alle penne lisce ma con una forma esagonale).
Sono stati inoltre presentati i risultati di una ricerca di NielsenIQ sulle sfide future del settore agroalimentare di fronte all'inflazione. Numerosi gli incontri dedicati all'alimentazione: dalle degustazioni alla scoperta dei prodotti in esposizione. Al termine delle due giornate, il Banco alimentare ha recuperato le eccedenze alimentari per donarle alle organizzazioni caritatevoli.