- La "cenetta" fuori per festeggiare San Valentino quest'anno gioca d'anticipo e il brindisi, per chi è in una delle regioni in giallo, coincide col pranzo della domenica al ristorante o va fatto nei locali, wine bar e pub prima delle ore 18, in ottemperanza ai Dpcm pandemici.
Ma la corsa agli ostacoli, dettata anche da maltempo e città come Roma in fermo auto per le domeniche ecologiche, non sembra fermare gli innamorati che alla fuga romantica sembrano non voler rinunciare, neanche in era Covid. Anzi: a Roma "c'è molta richiesta per il pranzo di San Valentino, ma anche per brunch e aperitivi. Auspichiamo i 10 milioni di fatturato solo a Roma e provincia" fa sapere il presidente della Fiepet Confesercenti di Roma e vice nazionale, Claudio Pica. "Anche al livello nazionale ci sono tante prenotazioni per il 14" riferisce.
E, secondo la Coldiretti, oltre 100 mila innamorati hanno scelto di mangiare in agriturismo nel fine settimana di San Valentino quando si stanno registrando un vero e proprio boom di prenotazioni.
Tuttavia San Valentino resta amaro per il mondo della ristorazione. Il divieto di cenare insieme non solo rovinerà la serata a 2,5 milioni di coppie, per lo più giovani e giovanissime, ma peserà per altri 230 milioni di euro, secondo stime Fipe-Confcommercio, sui conti di un settore già in ginocchio da ormai un anno.
A puntare sulla ricorrenza per prima una boccata d'ossigeno sono i floricoltori e il commercio al dettaglio legato agli omaggi floreali. Tanti gli inviti delle organizzazioni agricole per scegliere bouquet con varietà locali - anemoni, ranuncoli, lilium, papaveri, gerbere, calendule, bocche di leone, garofani e fresie - per sostenere le 30 mila imprese italiane del comparto florovivaistico e i 200mila posti di lavoro. Quindi meno rose e orchidee d'importazione e più spazio a specialità made in Italy per i tanti che festeggeranno tra le mura domestiche.
Mai come quest'anno, comprando locale si sostiene la nostra economia, che tra le tante prelibatezze offre persino il caviale prodotto da aziende venete e lombarde. A casa arrivano anche menu d'autore e dolci di pasticceria da ogni angolo d'Italia grazie ai tanti servizi delivery. A San Valentino, ...ditelo con un bignè. (ANSA).