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Pesaro, città rossiniana accende fornelli con Festival della cucina

Con chef Oldani e Vissani, lezioni di pasta con le "Mariette"

Redazione ANSA ROMA

La città rossiniana da capitale della musica per tre giorni lo diventa della cucina. Al via oggi la 17ma edizione del "Festival della Cucina Italiana" nel centro storico di Pesaro in cartellone fino a domenica. Tre giorni all'insegna del cibo da tutta la Penisola insieme agli chef dell'Accademia Nazionale Italcuochi, coordinati da Gianfranco Vissani, che preparano dal vivo i piatti tipici della varie regioni d'Italia.

Tante le proposte della manifestazione che ospita cene d'autore firmate da due must della cucina italiana (Gianfranco Vissani e Davide Oldani), con la collaborazione di Alma (Scuola Internazionale di Cucina Italiana). E ancora, lezioni di pasta con le "Mariette" della Romagna custodi della cucina di Pellegrino Artusi, un grande spazio dedicato al vino con protagoniste le bollicine italiane e gli champagne, la centrale via San Francesco che ospita i produttori artigiani da tutta Italia. Banco d'assaggio con i grandi vitigni rossi d'Italia in un percorso che spazia dal Chianti al Brunello di Montalcino, dal Barolo al Sangiovese di Romagna, passando per il Taurasi.

Sempre sabato alle 18.30 il tour fa tappa nei Grandi Metodo Classico Italiani tra Franciacorta, Trentodoc e Verdicchio e Pinot in Piemonte. Originale l'iniziativa gratuita dedicata alla sicurezza a tavola, "Bimbi sicuri", rivolta alle famiglie contro il rischio di soffocamento da cibo dei bambini.

Domenica 24 la consegna del Premio Nazionale Galvanina, riconoscimento ai protagonisti del cibo e del vino nazionali assegnato in questa edizione ad Antonio Attorre tra gli inventori di Slow Food (sezione Cultura), al gastronauta Davide Paolini (Giornalismo), all'inventore della cucina Pop Davide Oldani (Cucina), all'ideatore della piattaforma Fabio Di Gioia (Imprenditoria), ed a Francesca Matacena per avere coniugato cibo e solidarietà nel progetto "Rossinimania" (Cuore). 

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