(ANSA) - ROMA, 24 GEN - La seconda ondata della pandemia ha
inferto un duro colpo all'economia italiana e mondiale ma
l'export del food and beverage made in Italy resiste anche
grazie a prodotti versatili ed economici, come la pasta e il
riso.
Sono le conclusioni di un'analisi di Federalimentare su dati
Istat per quanto riguarda l'export alimentare dell'Italia nel
mondo.
Lo studio sottolinea come le esportazioni dell'industria
alimentare italiana nel mondo ci dicono molto su come sono
recepite le nostre eccellenze all'estero, quali sono i cibi più
richiesti e anche i trend e le tendenze che cambiano negli anni.
I più tradizionali e economici alimenti della dieta mediterranea
aiutano a calmierare il carrello della spesa, con incrementi sui
10 mesi 2020 pari al +15,6% per la pasta e al +12,0% per il
riso. Mentre scendono vini (-8,4% in valore) e acque minerali
(-8,5% in valore). Risultato, spiega Federalimentare, dovuto
anche al fatto che il canale Horeca è chiuso in tutto il mondo.
Tuttavia, superato questo cavo d'onda, secondo l'analisi, la
qualità dell'offerta alimentare nazionale aprirà immediatamente
nuovi e premianti spazi di mercato, come avvenuto negli ultimi
anni. (ANSA).
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