Torna il 31 maggio la Giornata mondiale senza tabacco, il World No Tobacco Day, promossa dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms): una giornata all'insegna dello 'Stop Smoking', perchè l'invito ai fumatori è di astenersi per almeno 24 ore dal fumo di sigarette convenzionali.
Un gesto simbolico per focalizzare l'attenzione del mondo su un problema sempre più allarmante: se non saranno attuate efficaci politiche di contrasto, avverte l'Oms, entro il 2030 moriranno ogni anno oltre 8 milioni di fumatori e più dell'80% di questi decessi prevenibili sarà tra le persone che vivono nei paesi a basso e medio reddito. Solo in Italia, si stima che il fumo sia la causa di oltre 80mila decessi annuali: come se ogni anno 'sparisse' una città grande come Varese.
Il 31, quindi, sarà una giornata di riflessione globale sui rischi e l'edizione 2019 è dedicata al tema "Tabacco e la salute dei polmoni", con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza sugli effetti nocivi derivati dall'uso del tabacco e dal fumo passivo, fra le principali cause di morte al mondo.