(ANSA) - ROMA, 10 OTT - A livello globale 1 adolescente su 7
di età compresa fra i 10 ed i 19 anni soffre di problemi legati
alla salute mentale. A ricordarlo in occasione della Giornata
Mondiale della Salute Mentale, l'Unicef aggiungendo che la
maggior parte delle 800.000 persone che muoiono per suicidio
ogni anno sono giovani e che il suicidio è la quarta causa di
morte per i giovani tra i 15 e i 19 anni.
"La metà di tutte le problematiche legate alla salute mentale
- aggiunge Unicef - inizia entro i 14 anni di età e il 75% di
tutte le problematiche legate alla salute mentale si sviluppano
entro i 24 anni, ma la maggior parte dei casi non viene
individuata e non viene trattata".
Nonostante l'elevata prevalenza di problemi di salute mentale
fra gli adolescenti, in Italia i servizi di prevenzione e cura
rimangono inadeguati. "Prima della pandemia, nel 2019, solo 30
su 100 persone minorenni con un disturbo neuropsichico
riuscivano ad accedere ad un servizio territoriale specialistico
e solo 15 su 100 riuscivano ad avere risposte
terapeutico-riabilitative appropriate". Il Comitato Onu sui
diritti dell'infanzia ha raccomandato all'Italia di dotare il
sistema per la salute mentale di bambini e adolescenti di
sufficienti risorse umane, tecniche e finanziarie.
L'Unicef Italia ha lanciato la petizione "Salute per la mente
di bambini e adolescenti", che ha raccolto in poche settimane
oltre 7.000 firme. L'obiettivo, spiega, è quello di mobilitare
l'opinione pubblica affinché sostenga le raccomandazioni che
l'Unicef rivolge ai ministri della nuova Legislatura competenti
in materia per garantire investimenti e azioni di qualità volte
a supportare e proteggere la salute mentale di ogni bambina,
bambino e adolescente. (ANSA).