(ANSA) - AOSTA, 10 DIC - Scialpinismo, escursioni, ma anche
bar e ristoranti, e infine gli spostamenti tra comuni. Sono
tanti i temi in questi giorni nell'agenda della Regione Valle
d'Aosta che si appresta a emanare nuove ordinanze nell'ambito
dell'emergenza Covid. Venerdì è atteso il primo provvedimento
che dovrebbe dare il via libera alla pratica dello scialpinismo
e delle escursioni con le ciaspole, per gli altri punti la
situazione è più complessa e non c'è unanimità di vedute con la
parte sanitaria dell'unità di crisi. "Nei prossimi giorni,
saranno effettuati approfondimenti specifici sulla situazione
delle attività di ristorazione in rapporto ai dati
sanitari-epidemiologici della Valle d'Aosta e in relazione anche
alla prossima entrata in vigore della legge regionale Misure di
contenimento della diffusione del Virus sars-Cov-2 nella
attività sociali ed economiche della Regione autonoma Valle
d'Aosta in relazione allo stato di emergenza approvata dal
Consiglio regionale" dichiara, in una nota, la Presidenza della
Regione.
Il bollettino odierno parla di 18 nuovi casi positivi (su 102
persone sottoposte a tampone) e un decesso. I contagiati attuali
scendono a 783. Nelle ultime 24 inoltre si sono registrati anche
90 guariti. I pazienti ricoverati sono 98, di cui 53
nell'ospedale Parini di Aosta (10 in terapia intensiva), 40
nella clinica Isav di Saint-Pierre e 5 nell'ospedale da campo
dell'esercito. Secondo il report della Fondazione Gimbe migliora
in Valle d'Aosta la pressione dei malati Covid sul reparto di
terapia intensiva, scesa sotto la soglia il 30 per cento (27%),
mentre è in peggioramento l'indicatore dei posti letto occupati
in area medica (47%) così come anche i dati relativi ai casi
testati per 100.000 abitanti (608 su una media nazionale di 913)
e al rapporto positivi casi-testati (30,2 per cento). In
miglioramento invece le rilevazioni riguardanti gli attualmente
positivi per 100.000 abitanti (692 su una media nazionale di
1.222) e il ridotto incremento percentuale dei casi (3,5 per
cento contro l'8,4 in Italia). (ANSA).