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L'amore ferisce, i litigi peggiorano i sintomi delle malattie croniche

La qualità della relazione incide anche sulla salute fisica

Redazione ANSA ROMA

L'amore può ferire, oltre che nei sentimenti anche dal punto di vista fisico. Specie per chi ha una malattia cronica. I litigi con la propria moglie o il proprio marito, infatti, possono finire con ripercussioni fisiche, peggiorando i sintomi di patologie come l'artrite o il diabete. Lo rileva uno studio del Penn State Center for Healthy Aging, pubblicato su Annals of Behavioral Medicine.
    I ricercatori sottolineano che mentre studi precedenti hanno mostrato una connessione tra il soddisfacimento nei confronti del proprio matrimonio e una migliore salute, sia fisica che psicologica, un campo non ancora molto esplorato è il modo in cui le esperienze quotidiane, soprattutto con il partner, hanno un impatto sulle persone con malattie croniche. Per la ricerca sono stati presi in esame i dati relativi a due gruppi di partecipanti adulti, uno dei quali era composto da 145 persone con osteoartrite al ginocchio e loro coniugi, l'altro invece da 129 persone con diabete di tipo 2 e i loro mariti o le loro mogli. I partecipanti di entrambi i gruppi hanno tenuto diari quotidiani sul loro stato d'animo e sulle condizioni di salute, rispettivamente per 22 e 24 giorni. Dall'analisi è emerso che in entrambi i casi, un umore peggiore era associato a una maggiore tensione col partner, che a propria volta portava a più dolore o gravità dei sintomi. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che nel caso dell'artrite, la gravità dei sintomi aumentava le tensioni anche il giorno successivo. Ciò suggerisce, come spiega l'autrice principale della ricerca, Lynn Martire, che "guardare oltre la malattia, per migliorare la qualità complessiva della relazione, potrebbe avere un impatto sulla salute". (ANSA).
   

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