Legambiente chiama a raccolta i cittadini affinchè vestano i panni di " Alien rangers", per monitorare "le specie aliene invasive, animali e vegetali, che sono tra noi e minacciano l'ambiente e il nostro patrimonio di biodiversità, mettono a rischio la nostra salute, richiedono notevoli esborsi economici per finanziare le attività di contrasto", stimato in oltre 12 miliardi di euro ogni anno nella sola Unione europea. L'associazione ambientalista punta a mettere su la più vasta attività di citizen science mai realizzata in Italia.
Le specie aliene invasive, ricorda Legambiente, sono organismi introdotti dall'uomo, accidentalmente o volontariamente, al di fuori dell'area di origine, che insediate in natura sono responsabili della perdita di biodiversità al pari della distruzione degli habitat e minacciano l'esistenza di moltissime specie autoctone. Per diventare Alien Rangers e partecipare alle attività di citizen science si utilizza Asapp, l'app gratuita del progetto europeo Life Asap (Alien Species Awareness Program), disponibile sia per dispositivi Ios che Android: consente di raccogliere le segnalazioni di specie aliene invasive e inserirle, previa validazione degli esperti, in database nazionali ed internazionali che forniranno informazioni preziose agli istituti scientifici interessati.
"Le attività di citizen science hanno un duplice pregio - ha spiegato il presidente di Legambiente Stefano Ciafani - perché all'azione scientifica di monitoraggio e raccolta dei dati si unisce il valore del coinvolgimento volontario e dell'aumento della consapevolezza dei cittadini, protagonisti di una battaglia a favore dell'ambiente e del proprio territorio".