Un accordo per il biocarburante degli aerei: lo hanno firmato il gruppo Air France-Klm e la Silvateam di San Michele Mondovì (Cuneo), leader mondiale nella produzione e trasformazione di estratti vegetali.
Obiettivo dell'accordo: creare un'industria del carburante sostenibile che garantisca un trasporto aereo sempre più eco-responsabile, con azioni concrete per ridurre le emissioni di CO₂. I carburanti sostenibili per l'aviazione possono essere ottenuti da oli usati, prodotti di scarto e residui forestali, possono essere incorporati nel carburante per aeromobili senza modificare il motore e il loro utilizzo può ridurre le emissioni fino all'80% rispetto al carburante convenzionale.
Grazie al "Corporate Biofuel Program" della società aerea, Air France ha operato lo scorso 18 maggio il primo volo intercontinentale, sulla rotta Parigi Charles de Gaulle-Montreal, alimentato con Saf (Sustainable Aviation Fuel, ovvero carburante sostenibile per aerei). "E' il risultato tangibile del nostro impegno rivolto a sviluppare una catena di approvvigionamento in grado di aumentare la disponibilità di carburante sostenibile su larga scala e renderne il prezzo sempre più competitivo rispetto ai combustibili fossili", dice Stefan Vanovermeir, direttore generale Air France-Klm East Mediterranean.
"Il supporto al programma SAF Corporate di Air France-KLM è un ulteriore tassello al percorso verso la sostenibilità che il Gruppo ha intrapreso da molti anni" aggiunge Alessandro Battaglia, presidente di Silvateam.