E' nato a Torino UniToGo, il network dell'Università che monitora la sua eco-sostenibilità. Obiettivo, nell'arco di un anno, avviare progetti "green" in cinque settori-chiave sui quali sono stati avviati altrettanti tavoli di lavoro: energia, cibo, rifiuti, mobilità, acquisti. L'operazione coinvolge oltre 70 mila persone, di cui 63 mila studenti, che si spostano ogni giorno complessivamente per 100 mila chilometri, sono dislocate in 120 sedi, pari a 700 mila mq, producono più di 45 mila tonnellate di rifiuti all'anno e una spesa energetica pari a 10,5 milioni di euro.
Presentato dal rettore Gianmaria Ajani con i vice-rettori Sergio Scamuzzi e Marcello Baricco, il mega progetto tratterà aspetti diversi, dalla raccolta differenziata là dove ancora non esiste o è parziale (compreso il nuovo Campus Einaudi) all' uso più massiccio da delle biciclette o del trasporto pubblico. Ad oggi il 100% dell'energia elettrica acquistata dall'Università di Torino è prodotta da fonti rinnovabili. L'obiettivo di UniToGO è mobilitare le competenze, gli interessi e le passioni presenti nella comunità universitaria attorno al tema della sostenibilità ambientale, cercando di stimolare lo scambio di "buone pratiche" in Ateneo, presso tutti i poli territoriali in cui si svolgono le attività dell'Università di Torino. In questa direzione, l'Ateneo ha recentemente aderito alla rete italiana RUS (Rete delle Università per la Sostenibilità), alla rete europea UniTown (la rete europea delle Città Universitarie) e all'ISCN (International Sustainable Campus Network).
Dall'Università di Torino parte un messaggio a tutti i suoi fornitori: i loro servizi dovranno rispettare i parametri dell' eco-sostenibilità, dal catering agli arredi. Non tutti gli obiettivi, però, sono raggiungibili senza l'apporto delle pubbliche amministrazioni e di soggetti come Smat e Gtt. Alla società che gestisce l'acqua pubblica sarà chiesto di poter installare punti di distribuzione in talune sedi e al Gruppo Trasporti di rendere più efficiente il servizio, per esempio, al Campus Einaudi.