Quotidiano Energia - Nuovi rialzi sulla rete carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri ancora in salita, oggi infatti si registra un aumento di due centesimi dei prezzi raccomandati di benzina e diesel da parte di IP e Tamoil, dopo gli incrementi fatti registrare nei giorni scorsi da Eni. Intanto i prezzi praticati sul territorio, a valle degli interventi precedenti, risultano in crescita.
Più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, sale a 1,745 euro/litro (ieri 1,742), con i diversi marchi compresi tra 1,740 e 1,763 euro/litro (no logo 1,728). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre self, cresce a 1,612 euro/litro (ieri 1,609) con le compagnie posizionate tra 1,609 e 1,625 euro/litro (no logo 1,598).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,882 euro/litro (ieri 1,879) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,822 e 1,965 euro/litro (no logo 1,778). La media del diesel servito sale a 1,755 euro/litro (ieri 1,751) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,694 e 1,829 euro/litro (no logo 1,649).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,820 a 0,839 euro/litro (no logo 0,814). Il prezzo medio del metano auto infine si posiziona tra 1,810 e 2,050 (no logo 1,753), con il valore minimo in crescita.