Quotidiano Energia - Nuovi movimenti al ribasso sulla rete carburanti. Oggi infatti è IP a scendere di due centesimi sui prezzi raccomandati del Gpl, mentre le compagnie lasciano fermi i prezzi raccomandati di benzina e diesel. I prezzi praticati sul territorio, in recepimento degli ultimi interventi, risultano in calo. Quanto alle quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo, hanno chiuso ieri in discesa nel giorno in cui Opec+ ha deciso di mantenere invariati i suoi piani di aumento della produzione di petrolio anche a gennaio.
Venendo alla situazione nazionale più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, scende a 1,741 euro/litro (ieri 1,743) con i diversi marchi compresi tra 1,734 e 1,754 euro/litro (no logo 1,729). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre self, diminuisce a 1,607 euro/litro (ieri 1,609), con le compagnie posizionate tra 1,602 e 1,615 euro/litro (no logo 1,599).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,881 euro/litro (ieri 1,883) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,816 e 1,954 euro/litro (no logo 1,780). La media del diesel servito cala a 1,753 euro/litro (ieri 1,756) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,689 e 1,819 euro/litro (no logo 1,651).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,833 a 0,851 euro/litro (no logo 0,821). Il prezzo medio del metano auto si posiziona infine tra 1,648 e 1,864 (no logo 1,599), con il valore massimo in crescita.