Quotidiano Energia - Definire un quadro comune per il calcolo e la comunicazione delle emissioni di gas-serra legate ai trasporti di merci e passeggeri. E’ l’obiettivo dell’iniziativa “CountEmissions EU”, che la Commissione europea ha iniziato a elaborare sulla base della Strategia per la mobilità sostenibile lanciata alla fine dell’anno scorso.
Il documento di consultazione spiega che il principale nodo che l’iniziativa intende affrontare è la mancanza di informazioni che attualmente impedisce ad aziende, clienti e passeggeri di monitorare e confrontare in modo semplice e accurato le emissioni delle varie opzioni di trasporto.
Le analisi preliminari dell’esecutivo comunitario indicano che tale mancanza deriva in massima parte da due fattori: la frammentazione degli approcci metodologici per il calcolo e la condivisione delle emissioni dei trasporti e della logistica e un utilizzo ancora limitato della contabilizzazione delle emissioni nella pratica aziendale quotidiana.
CountEmissions EU punta dunque a fornire un quadro unico Ue per il calcolo dei dati sulle emissioni, a rendere disponibili informazioni affidabili e comparabili sull’intensità dei gas-serra dei singoli servizi di trasporto e a facilitare l’adozione della contabilizzazione delle emissioni nella pratica aziendale.
L’iniziativa è prevista dall’Azione 33 della Strategia per la mobilità sostenibile e farà da base alle Azioni 28 e 34 della stessa Strategia che prevedono indicazioni agli operatori e alle piattaforme al fine di informare gli utenti in merito all’impronta di CO2 “delle loro consegne e offrire loro scelte di consegna sostenibili” per le merci e “dei loro viaggi e per consentire ai passeggeri di compensarla volontariamente, nonché per un uso più ampio dell’eco-routing” (la scelta dei percorsi che ottimizzano i consumi di carburante)”.
CountEmissions EU è stata messa ora in consultazione fino al 17 dicembre, per arrivare all’adozione dell’iniziativa attraverso un regolamento nel quarto trimestre 2022.