Quotidiano Energia - È stata una seduta caratterizzata da temi energetici e ambientali quella svolta martedì 7 dal Consiglio regionale della Basilicata.
In primis, è stata approvata una mozione M5S sul Pitesai (Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee), con voto favorevole di FI, Italia Viva, Lega, PD, FdI e PI. “Con il dispositivo – si legge in una nota - si impegna il presidente della Giunta regionale, con propri atti e provvedimenti, a una verifica approfondita della documentazione pubblicata dal Mite e a proporre entro i termini previsti della fase di consultazione pubblica (14 settembre) un documento con ulteriori e specifiche osservazioni al fine di individuare altri criteri ambientali e socio economici di esclusione”.
Inoltre, “a predisporre altresì una giusta strategia affinché tutti i territori della Basilicata interessati dal Pitesai siano individuati come aree non compatibili/non idonee ai permessi di ricerca di idrocarburi”.
Via libera martedì 7 in Consiglio regionale anche a un disegno di legge recante “Norme per la prevenzione e la limitazione delle emissioni odorigene”. L’applicazione riguarda “nuovi impianti e nuove attività a condizione che questi siano soggetti all’autorizzazione concernente le emissioni in atmosfera, Aia, autorizzazione alla gestione dei rifiuti, Via o alla verifica di assoggettabilità a Via. Le disposizioni si applicano anche a tutti gli impianti e attività esistenti nei casi di modifiche o estensioni dei progetti relativi a impianti già autorizzati, realizzati o in fase di realizzazione, laddove per tali modifiche sia necessaria la verifica di assoggettabilità a Via (screening) o la Via e ove tali modifiche o estensioni comportino una variazione significativa del quadro emissivo odorigeno”.
Infine, dopo il via libera in II commissione consiliare, anche l’aula ha approvato il bilancio di previsione 2021-2023 dell’Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata (Egrib).