Quotidiano Energia - Aumenti sulla rete carburanti nazionale. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri in saliscendi (in salita la benzina, in calo il diesel), è stata Eni a ritoccare verso l’alto di 1 centesimo i prezzi raccomandati su benzina e diesel. La compagnia ha rivisto al rialzo (sempre di 1 centesimo) anche il prezzo raccomandato del Gpl. I prezzi praticati sul territorio, in attesa che gli interventi vengano recepiti, rimangono sostanzialmente stabili, registrando solo leggeri aggiustamenti.
Più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, resta a 1,659 euro/litro con i diversi marchi compresi tra 1,649 e 1,668 euro/litro (no logo 1,650). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre in modalità self, scende a 1,508 euro/litro (ieri 1,509) con le compagnie posizionate tra 1,495 e 1,524 euro/litro (no logo 1,492).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato aumenta a 1,802 euro/litro (ieri 1,801) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,738 e 1,864 euro/litro (no logo 1,701). La media del diesel cresce a 1,659 euro/litro (ieri 1,657) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,591 e 1,729 euro/litro (no logo 1,546). Infine, il Gpl va da 0,701 a 0,717 (no logo 0,692).