Quotidiano Energia - Prevale la stabilità sulla rete carburanti nazionale. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che ieri sono crollate all'indomani dell'accordo Opec+ sull’allentamento dei tagli alla produzione, le compagnie per il momento tengono fermi i prezzi raccomandati e i prezzi praticati sul territorio, di conseguenza, restano sostanzialmente invariati e registrano solo delle piccole oscillazioni al ribasso nella modalità self.
In particolare, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, scende a 1,655 euro/litro (ieri 1,656) con i diversi marchi compresi tra 1,649 e 1,664 euro/litro (no logo 1,643). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre in modalità self, si attesta a 1,512 euro/litro (ieri 1,513), con le compagnie posizionate tra 1,501 e 1,535 euro/litro (no logo 1,491).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato resta a 1,796 euro/litro con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,734 e 1,866 euro/litro (no logo 1,694). La media del diesel rimane a 1,659 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,591 e 1,740 euro/litro (no logo 1,545). Infine, il Gpl va da 0,682 a 0,703 (no logo 0,669).