Quotidiano Energia - Tornano i rialzi sulla rete carburanti sull’onda dei forti aumenti registrati nelle quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi. Sabato a muoversi è stata Eni, salendo di 1 centesimo sui prezzi raccomandati di benzina e diesel. E gli ultimi interventi delle compagnie si riversano sui prezzi praticati sul territorio che risultano mediamente in aumento.
Nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, emerge che il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, è a 1,551 euro al litro (1,545 il livello rilevato venerdì) con i diversi marchi compresi tra 1,549 e 1,571 euro/litro (no logo 1,530). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre in modalità self, è a 1,423 euro/litro (venerdì 1,417), con le compagnie posizionate tra 1,419 e 1,448 euro/litro (no logo 1,399).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è a 1,691 euro/litro (1,686 venerdì) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,645 e 1,762 euro/litro (no logo 1,579). La media del diesel è a 1,567 euro/litro (1,562 venerdì), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,518 e 1,640 euro/litro (no logo 1,449). Infine, il Gpl va da 0,647 a 0,660 (no logo 0,635).